Jesi e il ‘900, la mostra evento per i giovani con Neri Marcorè e Serena Dandini

ilrestodelcarlino.it, 21 Marzo 2024

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Interverranno anche i big dell’economia come Francesco Profumo negli spazi dell’ex Banca Marche lungo corso Matteotti. Ci sarà anche l’ex ct della Nazionale Roberto Mancini

Jesi (Ancona), 21marzo 2024 – I campioni dello sport ome Giovanna Trillini, Roberto Mancini e Valentina Vezzali solo per citarne alcuni, ma anche i big dell’economia come Francesco Profumo e del mondo dello spettacolo come Neri Marcorè e Serena Dandini.

 

Dal primo aprile al 19 maggio, saranno 50 i giorni dedicati a convegni, esposizioni, dibattiti, artigianato, industria, commercio, sanità, cultura, sport, informazione, “con le migliori proposte e suggestioni verso il futuro”.

 

L’idea e la realizzazione di “Jesi e il ‘900, verso il 2050. Le farfalle arriveranno!” è della Fondazione Gabriele Cardinaletti onlus di Jesi che realizzerà in 2mila metri quadrati, nei locali dell’ex Banca Marche, in corso Matteotti, una mostra evento “dedicata ai giovani e alla visione del futuro”.

 

Una mostra-cantiere che sarà costruita anche dagli stessi visitatori. Oggi la presentazione, in Regione con il governatore Francesco Acquaroli, il presidente Andrea Cardinaletti, e il vice sindaco di Jesi, Samuele Animali. “Attraverso le voci dei protagonisti di ieri, oggi e domani – ha spiegato Andrea Cardinaletti – cercheremo di raccontare 150 anni di vita della città di Jesi, 124 dei quali già storia e 26 da scrivere. Oltre a raccontare la storia della Vallesina, attraverso i suoi personaggi più illustri, con tutte le scuole superiori jesine e le università marchigiane, svilupperemo incontri, dibattiti, spettacoli e testimonianze per dare prospettiva al futuro del nostro territorio verso il 2050.

 

Parleremo molto di lavoro e cercheremo le migliori suggestioni per il futuro dell’industria, dell’artigianato, del commercio e del turismo della Vallesina. Cosi come svilupperemo i temi della cultura, dell’informazione, del costume e dello sport e lo faremo attraverso un’esposizione che riguarderà il futuro”.

 

Ma l’elemento di novità che contraddistinguerà questo progetto risiede nella formula con cui è costruito: “Il 1° aprile apriamo una mostra-cantiere – ha spiegato Cardinaletti – che sarà realizzata cammin facendo fino al 19 maggio e solo il 19 maggio potremo dire che la mostra è completa”. “L’idea della mostra cantiere – gli ha fatto eco il presidente Francesco Acquaroli – che il pubblico dovrà riempire è interessante e invita a fare di questa iniziativa un’opportunità stimolante.

 

L’incentivo a fare, a costruire, è importantissimo specialmente per i giovani. La società ha bisogno di persone che fanno. Questo cantiere diventa allora la testimonianza di come ognuno di noi può dare un contributo”. A corredo di tutto questo work in progress, ci sarà un ampio dopo mostra che vedrà impegnati a rielaborare tutte le informazioni, le immagini e le emozioni raccolte, i tanti giovani coinvolti nell’area media organizzata con una redazione interna, una radio, uno studio televisivo e una sala stampa interna. “Un lavoro comune guardando al futuro – ha concluso Cardinaletti – e, usando l’immagine che fa da titolo all’evento, piantando fiori giorno dopo giorno, allora le farfalle arriveranno”.

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