qdmnotizie.it, 20 Maggio 2024
Con un articolo dedicato a come far avvicinare i giovani alla lettura, a firma di Viola Campolucci, Lavinia De Matteis, Giulio Fileni, Emma Fiocco, Imam Karima, verrà pubblicato sulla rivista “Jesi e la sua Valle”
Si aggiudica il primo posto al Concorso di giornalismo del Rotary club Jesi, la scuola secondaria di primo grado Leopardi.
La terza edizione della manifestazione incorona l’Istituto comprensivo Carlo Urbani, con l’articolo “Giovani e lettura, come avvicinarli”, redatto da Viola Campolucci, Lavinia De Matteis, Giulio Fileni, Emma Fiocco, Imam Karima articolo che sarà pubblicato prossimamente dalla rivista quindicinale Jesi e la sua Valle.
La cerimonia si è svolta ieri, sabato 18 maggio, nei locali della mostra “Jesi e il 900 verso il 2050. Le farfalle arriveranno”, presenti alunni, insegnanti e dirigenti scolastici di tutte le scuole concorrenti.
La media Borsellino dell’Ic Lorenzo Lotto, già vincitrice delle prime due edizioni, ha partecipato con due elaborati: “Il mondo si cambia un pezzettino alla volta” e “Jesi vola a Parigi con Alessandro Ragaini”.
La media Lorenzini dell’Ic San Francesco ha presentato gli articoli “Lavori al ponte San Carlo” e “Il vecchio ghetto ebraico di Jesi”.
Dopo il saluto del presidente della Fondazione Cardinaletti, Andrea Cardinaletti, e quello del Rotary Club Jesi, Mauro Ragaini, è stata la volta di Marco Torcoletti, socio del Rotary e ideatore della manifestazione, che ha lodato il lavoro svolto da tutti i partecipanti, come testimoniato dalle positive valutazioni dei giurati, i giornalisti Luca Angelucci, Mario Carotti, Giancarlo Esposto, Giovanni Filosa, Patrizia Ginobili, Pino Nardella, Fabrizio Romangnoli, Agnese Testadiferro e Beatrice Testadiferro.
«Tutti gli elaborati – ha detto Torcoletti – hanno dimostrato l’impegno e la bravura dei concorrenti, capaci di trattare temi importanti e affascinanti, con acume e disinvolta bravura, da vero giornalista. A dimostrarlo i voti ricevuti, che hanno visto il pezzo vincitore imporsi sugli altri davvero per pochissimo. Motivo per cui il Rotary ha deciso di premiare tutte le scuole».
Infatti, oltre al buono per l’acquisto di libri destinato alla scuola vincente, ne sono stati previsti altri due, di uguale importo, per le altre.